L’attacco di panico può metterti in seria difficoltà vediamo alcune tecniche da utilizzare per calmare un attacco di panico.
L’attacco di panico è una crisi di ansia improvvisa e molto intensa caratterizzata da una serie di sintomi quali ad esempio:
- palpitazioni
- brividi
- mancanza o fame d’aria
- dolore al petto
- mal di testa
- mal di stomaco
- dolori addominali
- tremori
- paura di morire
- paura di impazzire
La mancanza d’aria o “fame d’aria” è uno dei sintomi piú frequenti dell’attacco di panico. La fame d’aria può farti sentire senza fiato, oppure potresti sentire di soffocare. Durante un attacco di panico, pertanto è importante riuscire a calmare il respiro. Le tecniche di respirazione possono aiutarti in questo arduo compito.
Ecco tre tecniche che possono aiutarti a calmare i sintomi dell’attacco di panico in pochi minuti.
Tecnica della sequenza 7-11
La tecnica della respirazione della sequenza 7-11 consente al tuo corpo di passare da uno stato di attivazione ad uno stato di calma, in pochi minuti, allentando i sintomi dell’ansia. In cosa consiste precisamente la tecnica di respirazione della sequenza 7-11?
Inspira e conta fino a 7, poi espira e conta fino a 11. Infine, ripeti questa sequenza fino a che non senti il tuo respiro e il tuo battito cardiaco tornare ad uno stato di calma.
Tecnica della coppetta
Anche la tecnica della coppetta può essere una valida modalità grazie alla quale puoi riuscire a calmare il respiro ed i sintomi dell’attacco di panico, in pochi minuti. In cosa consiste nel dettaglio la tecnica della coppetta?
Posiziona le mani davanti al naso e alla bocca in modo che siano ben aderenti al viso, inspira ed espira lentamente per 10 volte. Poi, respira normalmente contando fino a 15 nel seguente modo 1001, 1002, 1003, 1004, 1005,1006, fino a 1015. Continua ad alternare le due respirazioni, fino a quando il respiro sarà più calmo ed i sintomi dell’attacco di panico non si saranno attenuati.
Tecniche per ristabilire il contatto con la realtà
Talvolta l’attacco di panico può essere caratterizzato da stati di alterazione della consapevolezza di sé come depersonalizzazione o derealizzazione.
Potresti sentirti come scollegato o scollegata dal tuo corpo, dai tuoi pensieri, dalle tue emozioni, oppure potresti sentirti distaccato o distaccata dall’ambiente che ti circonda.
Queste 3 tecniche possono aiutarti a ristabilire il contatto con la realtà in pochi minuti durante un attacco di panico con un episodio di depersonalizzazione o derealizzazione:
- Passare un oggetto da una mano all’altra oppure tenere in mano un pezzo di ghiaccio
- Descrivere in maniera dettagliata gli oggetti dell’ambiente che ti circonda
- Ascoltare musica ad alto volume
Le tecniche appena descritte possono aiutarti a calmare i sintomi dell’attacco di panico nell’immediato.
Quale cura per il disturbo da attacchi di panico
Nel caso in cui gli attacchi di panico siano presenti in maniera frequente nella tua vita o nella vita di una persona a te cara è consigliabile approfondire la problematica con uno psicoterapeuta; oppure parlare del disturbo con il tuo medico di fiducia in modo da intraprendere il percorso più adatto alla problematica di salute che ti riguarda o che coinvolge una persona a te vicina.
Solitamente quando ad un primo attacco di panico seguono altri attacchi di panico si tratta della diagnosi di un disturbo da attacchi di panico.
La terapia del disturbo da attacchi di panico più indicata è la psicoterapia. Talvolta, se necessario, alla psicoterapia può essere abbinata una farmacoterapia, da valutare sempre a discrezione del medico curante o dello psichiatra.
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Foto di Gerd Altmann da Pixabay